Vesio si trova, ai piedi della morena glaciale che sbarra la valle di Bondo, a 618 metri slm. È la frazione più a nord e la più popolosa del comune di Tremosine sul Garda. Il borgo dista 2,6 chilometri dalla sede del Comune di Tremosine sul Garda (Pieve) ed è, secondo l’ultimo censimento, la frazione più abitata.
Il borgo di Vesio nella storia
Il nome del borgo ha probabilmente origine latina. La storia di Vesio, racconta della dominazione veneta tra il 1426 ed il 1797; a questo periodo risalgono una fabbrica di specchi, numerosi mulini e diverse officine per la lavorazione de ferro in Val di Brasa.
Nel 1750 la chiesa di Vesio ottenne l'autonomia parrocchiale: dopo 170 anni di discussioni e di lotte cruente si staccò quindi da quella di Pieve, alla quale era stata legata fino a quel momento. La maggior parte degli edifici storici del borgo risale al XVIII e XIX secolo.
Le Opere del Genio Militare durante la Guerra Mondiale
Nel corso della Prima Guerra Mondiale tutto il territorio di Tremosine sul Garda venne intensamente fortificato dagli italiani, soprattutto a partire dal 1917 quando venne stabilizzata la prima Linea in Val di Ledro. Vesio fu presidio militare, divenendo sede di una delle Direzioni Lavori del Genio Militare della Zona XV. Fu proprio il Genio a costruire principalmente per scopi militari la rete stradale montana e di fondovalle di Tremosine sul Garda, così come la strada provinciale 38 che collega Tignale a Limone, la strada in quota per il passo di Nota e quella di fondovalle nell'alveo del lago di Bondo.
La Chiesa di San Bartolomeo e la tradizione delle Sante Quarantore
La Chiesa di san Bartolomeo è la sede parrocchiale di Vesio e risale alla seconda metà del 1700. Venne costruita su una precedente cappella di cui non è rimasta alcuna traccia.
In via Bettino, che collega la chiesa parrocchiale con la strada provinciale, si trova un capitello dedicato alla Crocifissione, mentre in via Giacomo Zanini è collocato un altro capitello dedicato al Sacro Cuore. In via Simosegna si trova invece un affresco che raffigura la Madonna con il Bambino e Santi. A Vesio si trova anche la Cassa Rurale e Artigiana, fondata da don Giacomo Zanini nel 1896.
La festa patronale di Vesio è il 24 agosto, mentre la settimana dopo Pasqua in paese vengono celebrate le Sante Quarantore, in onore del Sacro Cuore: sull’altare maggiore della Chiesa di san Bartolomeo viene innalzata una scenografia in legno dipinto con candele accese.
