Sermerio si trova ad un’altitudine di 641 metri slm, è affacciata sulla valle Tignalga ed è la frazione più occidentale del territorio comunale di Tremosine sul Garda. Il nome del borgo, che anticamente era Sarmér, pare essere di derivazione celtica.
Il borgo contadino
Il poliedrico villaggio di Sermerio sorge pittorescamente nei pressi di una ripida gola, su un terreno a precipizio che guarda la forra del fiume Tignalga. A Sermerio appartengono tre contrade, Terra, Brea e Frenzano, e qui ha la sua sede l'Associazione Volontari di Tremosine sul Garda.
La chiesetta di Sermerio
La chiesa di Sermerio è dedicata a due santi, San Bernardo Abate e San Martino Vescovo.
Le prime notizie della sua costruzione, risalente al 1566, si possono ritrovare in alcuni documenti dell’epoca. La pianta della struttura è rettangolare e l’interno è a navata unica.
Sull’altare maggiore è collocato un dipinto ottocentesco che raffigura la Madonna con i Santi protettori e patroni di Sermerio. Il pregevole organo venne costruito nel 1854 dall'artigiano Martino Brunori.
Feste ed arte sacra a Sermerio
In via della Libertà, presso le discese per Terra e Breda, si trova un’edicola votiva che contiene la statua della Madonna col Bambino e che in basso reca la scritta “Anno Mariano 1954”.
Sui terreni in corrispondenza del bivio tra via Terra e via della Libertà è situata una fontana utilizzata come lavatoio e per l’abbeverata degli animali.
Si ha notizia, durante il periodo veneto, di una cava di manganese nei pressi di Sermerio.
Grazie alle sue contrade, Sermerio è sempre in festa: la prima domenica di luglio viene celebrata Maria Ausiliatrice, a cui è dedicato anche un capitello situato sulla via provinciale; il 20 agosto vi si festeggia San Bernardo; l'11 novembre è festeggiato San Martino.