Priezzo, frazione del comune di Tremosine sul Garda situata sulla strada che collega Pieve a Vesio, vicino a Musio e Sompriezzo, si trova ad un’altitudine di 431 metri slm. Il nome del borgo è di probabilmente di origine latina, derivato dal gentilizio “Precius”, suffragato anche da ritrovamenti di materiali di epoca romana.
Il villaggio di Priezzo è di una bellezza semplice ma disarmante: tutti i viaggiatori dovrebbero concedersi abbastanza tempo per una visita all’interno del borgo, con le sue strade tortuose ed uniche.
La Chiesa della Visitazione
Di particolare importanza nel cuore del borgo è la Chiesa di Priezzo, del XVII secolo, dedicata alla Visitazione di Maria. Questa chiesa fu costruita nel 1619 per conto della vicinìa della Correggia (in dialetto Corèsa), formata dalle frazioni di Musio, Priezzo, Secastello e Sompriezzo.
L’edificio è costituito da un'unica navata e l'altare maggiore è decorato con una pala d'altare di Nicolò Grisiani, artista seicentesco del comune di Salò, realizzato anch’esso nel XVII secolo.
L’arte sacra a Priezzo
Nel borgo di Priezzo si trovano anche due capitelli devozionali: uno è dedicato a Sant’Antonio, raffigura il santo con il Bambino ed è collocato all’inizio del paese, ed è stato recentemente restaurato; l’altro è dedicato a San Giuliano ed situato lungo la strada che porta in Val di Brasa, che si imbocca entrando tra le case, dopo la chiesa. Una volta il capitello era decorato da un affresco, che oggi è riconoscibile solo a grandi linee.
La festa patronale di Priezzo viene celebrata il 31 maggio.