Nella piccola frazione di Sompriezzo si trova la chiesa dedicata alla Madonna della Salute, figura cara alla Serenissima di Venezia.
Una chiesa nata grazie all’impegno dei devoti
La chiesa di Sompriezzo risale al 1750 circa, anno in cui Francesco Leonesio, abitante della frazione, inscrive in testamento un lascito per edificarla a partire dalla piccola cappella dedicata alla Madonna.
Della chiesetta si ha traccia già all'inizio del 1600, una delibera parla infatti dell'autorizzazione a procurarsi legname per l'edificio ma solo 150 anni dopo, grazie alla fede degli abitanti, Sompriezzo avrà la sua chiesa.
La costruzione ufficiale inizia tra il 1760 e il 1770 grazie all'aiuto di Giacomo Morandi, facoltosa personalità del tremosinese, che con un lascito assicura a Sompriezzo la possibilità di avere una chiesa dignitosa dove poter recitare la Santa Messa.
In seguito ad un periodo di abbandono nel XIX secolo, la chiesa subì una serie di danneggiamenti che hanno richiesto negli ultimi anni seri interventi di manutenzione.
L’interno settecentesco
La chiesa della Madonna della Salute si presenta elegante e dalle linee pulite, con i tratti tipici degli edifici religiosi settecenteschi.
Tra gli elementi di particolare pregio all'interno della navata è la pala d'altare raffigurante la Madonna con i santi Carlo e Francesco, che rimane però senza autore.
Questo dipinto risale con molta probabilità ad un periodo anteriore all'edificazione delle chiesa, sembra infatti che fosse già presente quando la chiesa non era che un semplice capitello.
Curiosità: la Madonna della Salute ed il legame con la Serenissima
La chiesa è dedicata alla Madonna della Salute, una figura venerata dalla Repubblica di Venezia a cui negli anni sono state dedicate numerose chiese in tutto l'ex territorio della Serenissima.
La figura iniziò a diffondersi nel 1631 ed il giorno a lei dedicato è il 21 novembre, giorno della liberazione dalla peste.