L’eremo di San Michele si trova nell’omonima Val San Michele, poco distante da Tremosine sul Garda. Il percorso si arrampica verso nord fino alle pendici del Monte Tremalzo, al confine tra Lombardia e Trentino.
Fare Trekking in Val San Michele
Fare trekking nei boschi della Valle di San Michele è un’esperienza unica che permette di immergersi in una natura rigogliosa: la foresta demaniale è una delle più ampie della provincia di Brescia all'interno del Parco Alto Garda Bresciano. Dopo il Caseificio Alpe del Garda la vallata si apre e diventa pianeggiante, caratteristica che la rende perfetta per una passeggiata o un'escursione con bambini.
Il passato mistico dell'eremo
Sopra un’altura, dopo una comoda passeggiata, si può scorgere l’Eremo di San Michele, antica costruzione avvolta da un’aura di misticismo.
La sua posizione fa pensare ad un passato da fortificazione, da qui infatti la vista si perde lungo tutta la vallata.
In verità la sua origine è religiosa e la sua creazione risale circa all’anno 1000. Diversi reperti trovati nell’eremo dimostrano questa tesi, ma la forma attuale risale circa al 1300.
La chiesa dedicata a San Michele Arcangelo è così antica che pare essere stata costruita dai longobardi, i quali si convertirono al cristianesimo e trovarono in San Michele il loro protettore.
San Michele è il patrono di chi lavora con il fuoco, come i lavoratori delle fucine ed i carbonai che abbondavano in queste zone, nella Val di Brasa in particolare.
Divenne eremo ufficialmente attorno al 1679 quando il poeta veronese Florentio Feliberi ci visse e ci morì. La costruzione venne abbandonata durante l'800 ed è attualmente affidata ai frati francescani.
Le date più importanti dedicate a San Michele sono l’8 maggio e il 29 settembre. In corrispondenza di queste date, in passato, il sentiero che arriva da fondo valle si riempiva di fedeli in processione.
Come arrivare all'eremo di San Michele
Arrivarci è molto semplice: si lascia la macchina al Caseificio Alpe del Garda in località Polzone di Tremosine sul Garda e si prosegue verso nord fino a raggiungere la strada sterrata. Questa s'inoltra nella vallata, prima in direzione malga Lorina ed al bivio successivo in direzione Tremalzo. Proseguendo per una decina di minuti di cammino giungerete alle pendici dell'eremo di San Michele.
Una curiosità sull'Eremo di San Michele
La zona pianeggiante che conduce fino all’eremo viene chiamata Prato delle Noci.